mercoledì 22 aprile 2015

Exploration ...


 




E così la bella stagione avanza, le giornate si allungano, la neve in quota comincia a lasciar spazio ai primi fiori e noi finalmente possiamo concederci qualche bel giro, di quelli che il nostro buon garçon Sylvain definisce "curto ma bel".
E soprattutto, momentaneamente liberi da altri impegni sociali, possiamo andarcene "per i ca(vol)i nostri" ad esplorare posti nuovi, magari non troppo frequentati, spesso scelti senza altri motivi particolari se non perché non ci si è mai stati prima.

A dire il vero (ma sono quasi certa che fosse solo una mia idea priva di fondamento) anche stavolta eravamo partiti per un giretto tranquillo, per dare un'occhiata e sperimentare un po' con le macchine fotografiche.
Invece poi, chissà come mai, ci si è fatti prendere il piede ...
Così, già che eravamo arrivati presto al rifugio, siamo andati a vedere cosa c'era su in forcella al confine con l'Austria ... e da lì siamo scesi un po' oltre che sulla carta c'era segnato pure un laghetto ... e dopo siamo andati ancora più in là che magari dietro quella cima c'è una traccia che scende ... ma poi forse meglio risalire lungo le trincee e dare un'occhiata a quella postazione che si vede in cima e scendere di nuovo oltre il colle che di sicuro c'è il sentiero per rientrare a valle ...

Basta mezza parola o solo uno sguardo - chiederselo è solo una conferma - per decidere di proseguire ogni volta un po' più in là. Con tutte le possibilità che immancabilmente ci si aprono davanti, la nostra curiosità non fa che aumentare ad ogni nuova meta raggiunta. Pestare sentieri, per quanto antichi e frequetati, appena ritornati alla luce dopo che la neve purificatriche ne ha cancellato i ricordi, ci regala un senso di inebriante di scoperta, di libertà insaziabile.
Forse nel nostro piccolo siamo davvero degli esploratori.




 




 

 







E così, su e giù per i monti di Carnia, senza (quasi) rendercene conto abbiamo finito col macinare un bel po' di metri di dislivello anche sta volta. Per fortuna il sentiero di rientro era una carreggiabile bella larga ...

Rifugio Fabiani (Casera Pecol di Chiaula alta)


Nessun commento:

Posta un commento